![]() Qualche giorno fa, leggendo un paio d articoli interessanti sulla importanza dell idratazione (Augurandoci che questo tanto “amato” Burian, si levi dalle scatole e lasci spazio finalmente ad un seppur tiepido barlume di primavera) ho pensato che non sarebbe stata cosa cattiva ricordare qualche caposaldo e magari fornire qualche indicazione in più a riguardo . PUNTO 1. Negli eventi di durata di più giorni diventa impossibile sostituire tutti i tuoi liquidi ciò comporterà uno stato di disidratazione più o meno marcato. Dal momento in cui inizia la nostra uscita , la reidratazione dovrebbe essere la prima priorità (oltre a ciò che ci saremo prefissati ) questo perché ci possono volere molte ore perché il corpo possa assorbire i giusti liquidi , riportando cosi i livelli nei muscoli il plasma sanguigno e liquido intracellulare alla normalità. Una delle cose più semplici da fare per monitorare e cosi reintegrare al nostro rientro a casa è quello di pesarsi prima e dopo un allenamento o un evento in modo da poter stimare quanto fluido è stato perso e quanto saremo riusciti a rimanere idratati ( validità della strategia adottata ) durante la corsa. Al rientro dovremo reintegrare i liquidi persi nella misura di circa 130/150% entro le 4-6 ore successive in modo graduale . I liquidi scelti per l idratazione , dovrebbero includere sia acqua “semplice” che bevande contenenti elettroliti. ( evitare caffè ciò andrebbe ad implementare la produzione del cortisolo e potrebbe accentuare la diuresi) PUNTO 2. Spesso non pensiamo che il RECUPERO “avviene” già durante la sessione , la gestione degli ultimi 90’ prima della fine della sessione farà si che ci sia un recupero più veloce) L'obiettivo principale di una bevanda di recupero post-allenamento è di accelerare il rifornimento di glicogeno muscolare in modo da poter iniziare la tua prossima sessione con le riserve di glicogeno il più complete possibili. Tuttavia, i “serbatoi” di glicogeno saranno riempiti al 100% circa 24 ore successive indipendentemente dal fatto che si sia consuma una bevanda di recupero nei primi 30 minuti dopo l’esercizio ( finestra anatolica ) Questo significa che probabilmente se ti alleni 4 giorni alla settimana e fai trascorrere un giorno di riposo tra un allenamento e l altro, probabilmente non avrai bisogno di una bevanda per il recupero, il ripristino avverrà attraverso la tua dieta quotidiana. Le bevande di recupero diventano molto più importanti durante gli eventi di durata di più giorni ( sessioni ravvicinate) perché le riserve di glicogeno molto probabilmente saranno esaurite ogni giorno, e il tempo per un completo ripristino delle riserve di glicogeno non sarà sufficiente perché sarai di nuovo in bici in meno di 24 ore. Come detto Il recupero inizia sulla bici, il che significa che una delle strategie più vincenti è quella di continuare a mangiare e bere durante gli ultimi 90 minuti in bici. Molti Amatori ( leggo quotidianamente di commenti su Blog/Gruppi ,indicazioni sempre più empiriche e prive di logica sulla gestione pre/intra/post sessione ) smettono erroneamente di mangiare e bere mentre il traguardo/casa si avvicina, facendo prevalere il pensiero che visto manca poco non sarà necessario implementare con liquidi e solidi la nostra sessione (tanto poi ci rifaremo a tavola oppure ancor meglio cosi perdere del peso più facilmente ) Senza inoltrarsi in questo mare della gestione/perdita peso , mi limito a dire che questo potrebbe essere vero, MA il cibo e i liquidi consumati nell'ultima ora sono estremamente importanti per un recupero più efficiente e per l esecuzione della sessione del giorno successivo. CoachMorandos
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